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Come Scegliere un Sistema di Riscaldamento Ecologico

Il riscaldamento domestico è una delle cause principali di inquinamento atmosferico ed emissione di CO2. Le nostre case, purtroppo, non sono tutte ben coibentate ed efficienti, per ciò non possiamo fare a meno di ricorrere al riscaldamento durante la stagione invernale. Possiamo, però, scegliere la tipologia più consona alle nostre esigenze, cercando di pensare anche all’ambiente che ci circonda e al nostro portafoglio. La scelta, cioè, terrà conto anche di quanto riusciamo a risparmiare.

I sistemi di riscaldamento per la casa
Si sente parlare ormai sempre più spesso di biomassa, che è la materia vegetale di cui le piante sono fatte. Il legno, ricavato da una manutenzione corretta dei boschi, può essere utilizzato a breve periodo senza alcuna controindicazione.
Utilizzare il legno non è un’attività dannosa, come spesso si pensa, ma anzi serve a mantenere il verde boschivo in maniera sostenibile e corretta. Esistono in natura materiali specifici che riscaldano di più e meglio della legna secca.
Si tratta del cippato, che è un tipo di legno che si ottiene dallo scarto delle potature e dalla pulitura dei boschi, e del pellet, un prodotto di scarto proveniente dalla lavorazione del legno. Il pellet si presenta nella forma di piccoli cilindri di legno.
Scegliere la biomassa come fonte di energia in un Paese ricco di boschi come l’Italia è davvero auspicabile, perché i boschi ogni anno si allargano di superficie.

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La regolamentazione dei camini
Il camino durante le serate fredde invernali crea un romantico scenario. Ma forse non tutti sanno che esistono ordinanze specifiche che vietano l’utilizzo del camino tradizionale, in alcune Regioni d’Italia. In Lombardia una delibera (la n. 7 emanata nel mese di Luglio 2008) vieta di usare i camini aperti in zone che si trovano al di sotto dei 300 metri di altitudine, e quelli chiusi che abbiano bassi rendimenti. I camini tradizionali non sono efficienti al 100%, perché gran parte del calore che producono viene disperso.
I caminetti termici a focolare chiuso di nuova generazione, invece, hanno un elevato rendimento termico e non si verificano problemi di dispersione. Questi caminetti-stufa possono essere collocati all’interno di camini già esistenti, e in genere sono da incasso. Conviene informarsi sulla normativa esistente in materia nella propria Regione di residenza.

Le stufe a pellet
I modelli più recenti di stufe riscaldano in maniera più omogenea e veloce, sfruttando la “distribuzione per convenzione”. Le stufe a pellet dispongono di caricamento automatico ed impostazione del timer, e sono ad elevato valore ecologico. Possono svolgere anche la funzione di caldaia. E’ importante però rimuovere periodicamente le ceneri per evitare il rischio di formazione di polveri sottili e fuliggini poco igieniche.

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